a cura di Giulia Luchi e Valentina Messina
Ingredienti inediti entrano in cucina per impreziosire ricette e preparazioni della tradizione e viceversa. In che direzione sta andando il mondo food? Ce lo siamo chiesti facendo un giro a Taste, il salone di Pitti Immagine dedicato al gusto, alla scoperta delle tendenze 2019.
Atterrare sul “Pianeta pane”
Tema portante di questa edizione è la riscoperta di un alimento povero principe del menu: il pane, che celebra così un cibo antico e sempre nuovo, con il suo valore sociale di condivisione e aggregazione. Aggirandoci tra gli stand abbiamo assaggiato panificati dai mille colori e sapori. Dai pandori cacio e pepe al pane alla zucca e zafferano, a quello con il cacao fino alle focacce dai toni rosati al gusto di amarone.
“Protein power”, non solo animali ma soprattutto vegetali
Sono molte le aziende che stanno introducendo legumi o alghe all’interno dei loro prodotti, creando alimenti ad alto contenuto proteico: dai biscotti vaniglia e legumi, ideali come spuntino, alla cioccolata arricchita dall’alga spirulina, che assume le tonalità del verde salvia. Legumi e alga spirulina fanno entrambe parte di una tendenza, sempre più diffusa, ovvero quella di prestare grande attenzione a regimi bilanciati ma comunque ricchi di nutrimento.
Mare sostenibile: ambiente e fattore umano
Nel mare magnum della gastronomia c’è chi si specializza nella pesca sostenibile e nella conservazione del Tonno rosso del Tirreno, acciughe dello Ionio e pesce azzurro delle Eolie e chi fa sostenibilità con un valore fortemente sociale e umano, come chi opera per l’inserimento lavorativo di persone con difficoltà.
Oni Oni Oni… sento odore di Lamponi!
Dalla frutta secca IGP alle botaniche Made in Tuscany passando per le confetture nostrane, nella flora di Pitti Taste spiccano tante preparazioni a base di frutta. Tra le più innovative quelle a base di lampone: dai cristalli di zucchero al sale fino alle tisane di foglie di lampone dalle proprietà antiossidanti pronte da bere.
In continuo bilanciamento tra un legame con il passato e l’innovazione, ciò possiamo concludere è che il valore della tradizione è importante ma lo è altrettanto guardare al futuro, varcare confini sconosciuti seguendo l’impulso a esplorare le nuove dimensioni del gusto.